Il villaggio è incorniciato nel caratteristico e pittoresco centro medievale di Cervo che, arroccato sul mare e protetto da torri saracene e storiche mura cinquecentesche, si è perfettamente conservato nel tempo nella sua inimitabile essenza architettonica. Circondato dal rigoglioso e aromatico verde della macchia mediterranea sulle dolci colline di pini marittimi o uliveti retrostanti e il limpido mare su cui si affaccia, il borgo è in grado di permettere numerose attività sportive all'aria aperta sia immersi nella natura che naturalmente in acqua. Tutto il centro storico tra i suoi incantevoli vicoletti ciottolati e le sue botteghe artigianali è percorribile solo a piedi e questo rende Cervo un' oasi di pace e tranquillità in cui poter respirare aria pulita e salubre e soprattutto priva di traffico rumoroso. Il variegato litorale sabbioso o roccioso risponde alle esigenze di qualunque turista e i ricchi fondali del mare sono strepitosi e meritevoli di essere esplorati. A livello gastronomico i rinomati locali cervesi che si dispongono sia lungo la costa che nella parte alta del paesino, sempre fedeli alla dieta mediterranea, sanno proporre cibi genuini e locali spesso a base del fresco pescato mattutino. Per quanto riguarda invece il notevole patrimonio culturale ricordiamo che Cervo è dominata da un castello medievale, antica dimora dei Marchesi Clavesana, che oggi ospita interessanti mostre d'arte e il permanente Museo Etnografico del Ponente Ligure; nel borgo, gli antichi palazzi nobiliari aprono i portoni sui "carruggi" dove si affacciano anche i portali del romanico Oratorio di Santa Caterina; nel sagrato dei Corallini, la barocca Chiesa di San Giovanni Battista offre la concava facciata quale immagine caratteristica del paese. Per quanto concerne le manifestazioni, Cervo è nota per il Festival Internazionale di Musica da Camera che si svolge ormai da più di cinquant'anni e dove i più rilevanti musicisti d'Europa si esibiscono in suggestivi concerti al chiaro di luna, da vivere in rapito silenzio. Il Festival e le rinomate Accademie musicali, hanno valso a Cervo inoltre il titolo di "Borgo della Musica". Nel cuore della Riviera dei Fiori e nel golfo di Diano Marina, Cervo è protetto alle spalle dalle colline coltivate a fasce degli ulivi ed essendo in una posizione completamente soleggiata gode di un clima eccezionalmente salubre, in cui l'aria balsamica di iodio marino si arricchisce con quella ossigenata che scende dai monti, in un tepore che invita ai bagni in mare fino ad ottobre inoltrato. Le scarse oscillazioni termometriche, l' elevato numero di ore di sole (140 giorni sereni, 165 misti e solo 60 piovosi) il basso grado di umidità, la totale assenza di industrie e di traffico fanno poi di Cervo il centro salutistico ideale per soggiorni non solo estivi ma in qualunque periodo dell'anno. La straordinaria varietà di arenili, oltre alle tradizionali spiagge sabbiose, offre tratti anche ghiaiosi assolutamente liberi così come di libero accesso sono le suggestive scogliere del "Porteghetto” e delle "Ciappellette” e le altre più a levante (accessibili queste ultime solo dal mare e perciò care ai naturisti ed agli amanti delle esplorazioni degli intatti fondali marini). Ai piedi del borgo un tratto di litorale è protetto da dighe foranee con mare quindi sempre calmo, a costituire la spiaggia sicura ideale anche per i più piccini. Grazie ai fondali rocciosi, che non consentono sedimentazioni, l'acqua è ovunque assolutamente cristallina, tanto da aver meritato al borgo la "bandiera blu” che ne garantisce appunto l'assoluta purezza. Un battello con partenza dalla vicina Diano Marina effettua quotidiane minicrociere lungo la costa fino al periplo dell' Isola Gallinara di fronte ad Albenga; per chi ha ambizioni nautiche più spiccate, dalla vicina Andora o da Imperia parte ogni giorno una motonave che porta al largo, nel cuore del Santuario Internazionale per la tutela dei Cetacei, dove svolge whale watch cercando delfini e balene nel loro habitat naturale. Le attività sportive marine consigliate sono assolutamente lo snorkeling, il nuoto, il canottaggio e molto altro mentre invece nel parco protetto del Ciapà di 30000mq retrostante al borgo sono indicati i numerosi sentieri che si possono percorrere a piedi, in mountain-bike o downhill e ricordate la macchina fotografica per i panorami mozzafiato!